Ente Certificazione Macchine, già esperta nella verifica della conformità in ottica 4.0, implementa le proprie attività al fine di fornire un servizio ancora più completo.

La Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021, n. 234) ha prorogato al 2025 e rimodulato la misura del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali e immateriali in chiave Transizione 4.0, con l’obiettivo di favorire e incentivare l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese italiane.

Ente Certificazione Macchine fornisce alle imprese due efficienti e professionali servizi in materia 4.0:

1. il Servizio 4.0 Ready per i produttori di beni 4.0,
2. il Servizio di verifica della conformità di terza parte in ottica 4.0, per gli utilizzatori finali che decidono di acquistare beni strumentali e accedere al credito d’imposta.

IL SERVIZIO ECM 4.0 READY PER I PRODUTTORI

Il Servizio ECM 4.0 READY è rivolto ai produttori di beni strumentali destinati ad essere integrati negli ambienti di lavoro in chiave 4.0.

Grazie alle opportunità messe a disposizione dal credito d’imposta 4.0, sempre più aziende scelgono di implementare i propri processi aziendali con soluzioni di ultima generazione. Per fornire alle aziende la garanzia che i beni che andranno ad acquistare posseggono i requisiti richiesti per accedere al credito d’imposta, abbiamo studiato il Servizio 4.0 READY!

COME FUNZIONA

• A seconda della tipologia di attrezzatura, ECM effettua una verifica di rispondenza ai requisiti tecnici previsti dagli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232;
• Gli esperti ECM verificano la possibilità di una corretta interconnessione al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura;
• Al termine dell’attività, ECM rilascia un certificato, che i produttori possono accompagnare al bene in fase di vendita, a garanzia delle caratteristiche dello stesso.

I VANTAGGI

Garantire attraverso un certificato di conformità di terza parte la rispondenza del proprio prodotto ai requisiti 4.0 è un’attività fondamentale e, a volte, indispensabile.

Le aziende che acquistano beni di importo inferiore a 300 mila euro – per i quali è sufficiente produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentate ai fini della domanda di accesso al credito d’imposta – sempre più spesso richiedono, prima di acquistare un bene, evidenza dei requisiti tecnici dell’attrezzatura in ottica 4.0.

Disporre di un certificato di conformità prodotto da un organismo di terza parte attestante la rispondenza della propria attrezzatura ai requisiti 4.0, garantisce ai produttori un vantaggio competitivo rispetto a quei fornitori che invece non dispongono tale documentazione.

VERIFICA DEI REQUISITI 4.0 PER GLI UTILIZZATORI FINALI

Da diversi anni, le aziende si rivolgono ad ECM per verificare la conformità delle proprie attrezzature ai requisiti richiesti per accedere al credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali.

Con un’esperienza di oltre 20 anni nel campo delle certificazioni e della verifica di conformità di macchinari e attrezzature, Ente Certificazione Macchine dispone di un team multidisciplinare di tecnici altamente specializzati per effettuare il complesso iter di valutazione.

Per le aziende che vogliono richiedere l’accesso al credito d’imposta 4.0, in qualità di ente di certificazione accreditato per la Certificazione di Sistemi di Gestione ai sensi della norma EN ISO/IEC 17021 e per la Certificazione di Prodotto ai sensi della norma EN ISO/IEC 17065, ECM è autorizzata a rilasciare l’Attestato di Conformità, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli allegati A e B alla Legge n. 232 del 2016 ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.