La Direttiva (UE) 2022/2380 e la successiva Comunicazione della Commissione introducono importanti novità in materia di dispositivi di ricarica della batteria.

Il 23 novembre 2022, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato la Direttiva (UE) 2022/2380, che modifica la direttiva 2014/53/UE relativa alla messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio. Questa nuova direttiva introduce requisiti essenziali per determinate categorie di apparecchiature radio, mirati a limitare la frammentazione delle interfacce di ricarica per telefoni cellulari e dispositivi analoghi. In questo contesto, la Comunicazione della Commissione – Orientamenti per l’interpretazione della direttiva relativa al caricabatteria standardizzato recentemente pubblicata diventa uno strumento chiave per garantire una comprensione uniforme delle nuove disposizioni.

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE

Il documento di orientamento della Commissione mira a chiarire le nuove procedure introdotte dalla direttiva sul caricabatteria standardizzato, facilitandone l’applicazione. È infatti rivolto ad un’ampia platea di soggetti, tra cui enti di vigilanza del mercato, associazioni di categoria, associazioni di consumatori, fabbricanti, importatori, distributori e organismi di valutazione della conformità.

ENTRATA IN VIGORE E APPLICABILITÀ

La suddetta direttiva relativa al caricabatteria standardizzato è entrata in vigore il 28 dicembre 2022 e le sue disposizioni si applicheranno a scaglioni a partire dal 28 dicembre 2024 fino al 28 aprile 2026 (a seconda della categoria o classe di apparecchiatura). Tra i punti chiave:

1. Ambito di applicazione: le nuove regole si applicano a una vasta gamma di dispositivi, tra cui telefoni cellulari, tablet, fotocamere, cuffie e auricolari, console e altoparlanti portatili, tastiere e mouse, sistemi di navigazione portatili, ecc.
2. Presa di ricarica armonizzata e requisiti: le apparecchiature radio devono essere dotate di una presa di ricarica armonizzata, specificamente una presa USB-C, per ridurre la frammentazione delle interfacce di ricarica.
3. Separazione della vendita del dispositivo di ricarica dalla vendita del dispositivo elettronico.
4. Migliori informazioni per i consumatori/utenti finali.

I SERVIZI DI ECM PER I DISPOSITIVI RADIO

Questo assetto normativo rappresenta quindi un passo avanti significativo verso l’armonizzazione delle tecnologie di ricarica per le apparecchiature radio nell’Unione Europea. Ente Certificazione Macchine – Organismo Notificato 1282 ai sensi della Direttiva 2014/53/UE (RED), è a disposizione delle aziende per verificare la conformità ai nuovi requisiti normativi. Come Laboratorio di Prova inoltre, ECM può effettuare test e prove sulle apparecchiature radio, con rilascio di relativo test report.