Per le biciclette elettriche a pedalata assistita non è previsto l’obbligo di omologazione, tuttavia devono essere certificate nel rispetto di tutte le normative vigenti ai fini della sicurezza del mezzo.
Alle biciclette EPAC così definite si applica lo standard europeo EN 15194, recentemente revisionato nella EN 15194:2017, e recepito dalla NORMA UNI EN 15194:2018 «Cicli – Cicli elettrici a pedalata assistita – Biciclette EPAC»
COSA SPECIFICA?
– i requisiti e i metodi di prova per le componenti elettriche,
– i requisiti e i metodi di prova per le componenti meccaniche,
– i requisiti di sicurezza in base alle performance,
– le linee guida per le istruzioni sull’uso e la manutenzione dei mezzi.
COSA PREVEDE?
Verifica della conformità in relazione a:
– Direttiva Compatibilità elettromagnetica (2014/30/UE)
– Direttiva Macchine 2006/42/CE
– Prove sui singoli componenti
– Prove full-assembly.
COSA OFFRE ECM?
– Attività documentale
– Attività di Testing.
Contattaci per saperne di piu a Paolo Bernardoni paolo@entecerma.it | cell. 3459938661
Con più di 1,5 milioni di biciclette vendute nel 2018, il settore delle biciclette in Italia rappresenta un mercato dalle grandi prospettive. Cresce in maniera significativa il comparto delle E-bike, che nel 2018 fa registrare un +16,8%, con 173.000 pezzi venduti. Anche la produzione, grazie all’introduzione dei dazi antidumping Ue sulla concorrenza sleale delle biciclette elettriche provenienti dalla Cina, vola a 102.000 pezzi, il 290% in più rispetto al 2017.
Numeri importanti che si riflettono sull’export delle bici a pedalata assistita, che nel 2018 raggiunge un valore di 42 milioni di euro, più 300% sull’anno precedente. Le esportazioni complessive invece, si attestano su 183 milioni di euro.
[dati da Confindustria ANCMA – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori].