Certificati volontari emessi dagli Organismi Notificati: le novità dalla Commissione Europea

18 Ottobre 2022

La Commissione Europea si è espressa sui certificati volontari emessi dagli organismi notificati, individuando i requisiti a cui questi ultimi devono attenersi nello svolgimento dell’attività di certificazione volontaria.

Lo scorso 14 Settembre 2022, la Commissione Europea ha diramato una Nota all’attenzione delle autorità di vigilanza del mercato e delle autorità di notifica, al fine di regolamentare l’attività di certificazione volontaria per i prodotti soggetti alla legislazione di armonizzazione tecnica dell’UE.

IL CONTESTO

Sempre più frequentemente il mercato richiede l’intervento degli organismi notificati per verificare la conformità dei prodotti soggetti alla normativa UE di armonizzazione tecnica.

Il certificato volontario rappresenta una garanzia che il produttore ha eseguito le corrette procedure di certificazione e immette sul mercato un prodotto che rispetta anche i requisiti di sicurezza previsti dalla legislazione armonizzata europea, a tutela sia del consumatore finale, sia del fabbricante o del distributore.

COSA PREVEDE LA NOTA

Considerando l’elevata richiesta dei certificati volontari da parte del mercato, la Commissione Europea si è espressa per regolamentarne l’attività, fornendo delle linee guida a cui gli organismi notificati, le autorità di vigilanza e gli utilizzatori dei certificati devono attenersi.

Tra le prescrizioni previste nella nota, è contemplato che:

  • il documento rilasciato da un ente terzo coinvolto su base volontaria, può riportare la dicitura “certificato” solo se l’organismo coinvolto su base volontaria è un organismo notificato per la specifica area;
  • un organismo può svolgere attività in ambito volontario in aree in cui non è notificato, ma deve riportare chiaramente che queste attività non rientrano nell’ambito della propria notifica,
  • l’organismo deve inoltre indicare in maniera chiara la distinzione tra i compiti e le attività svolte come organismo notificato e qualsiasi altra attività in cui è impegnato.

La Commissione invita poi le autorità di vigilanza del mercato a prendere atto delle disposizioni previste dalla Nota e a verificare nei rispettivi mercati che i prodotti siano corredati della corretta documentazione, ponendo l’attenzione sulla valutazione della conformità.

I prodotti a cui si applica la normativa armonizzata europea per i quali non è stata seguita la procedura di valutazione della conformità prevista, sono ritirati dal mercato e l’operatore economico che ne ha autorizzato l’immissione in commercio risponderà di tale violazione.

L’ATTIVITA’ DI ECM

Ente Certificazione Macchine, Organismo Notificato n.1282 per le direttive e regolamenti elencati nel Database degli organismi notificati della Commissione europea NANDO, offre servizi sia in ambito cogente che volontario, su una vasta gamma di prodotti e attrezzature.

Alla luce della Nota del 14 settembre 2022, il nostro team si è già adeguato a quanto richiesto dalla Commissione Europea e abbiamo già iniziato ad applicare le disposizioni previste nello svolgimento dell’attività di certificazione volontaria.

Alla luce inoltre dell’interesse suscitato dalla Nota e dalle numerose richieste di informazioni ricevute, ECM ha deciso di organizzare un webinar di approfondimento che si terrà a fine novembre.


Per maggiori informazioni, contattaci a: Paolo Bernardoni – Sales Manager ECM paolo@entecerma.it | cell. (+39) 345 9938661

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