Cresce di nuovo l’attenzione sulle morti bianche, un fenomeno che non accenna a rallentare e che uccide almeno due persone sul lavoro ogni giorno.

Due vittime al giorno sul lavoro, questo è quanto emerge dai dati Inail relativi al primo trimestre dell’anno. Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto entro il mese di marzo sono state 185, +11,4% rispetto al primo trimestre del 2020. Un aumento che ha riguardato tutte e tre le gestioni assicurative dell’Industria e servizi, Agricoltura e Conto Stato.

Attraverso le notizie quotidianamente riportate dalle cronache, questi dati sono sotto gli occhi di tutti. I recenti incidenti che hanno colpito l’opinione pubblica hanno riacceso i riflettori su un tema – quello della sicurezza sul lavoro – che anche nel 2021 continua la sua strada in salita.

Come ribadito su più fronti da istituzioni, enti e associazioni e parti sociali, le morti sul lavoro sono inaccettabili. Per affrontare e superare una volta per tutte la piaga delle morti bianche, è fondamentale mettere la sicurezza sul lavoro al primo posto.

Formazione e informazione sono la chiave per aumentare la consapevolezza sui luoghi di lavoro. I controlli e le sanzioni da soli non bastano, in quanto soltanto attraverso la messa in atto di adeguati strumenti di prevenzione è possibile ridurre al minimo (o addirittura azzerare) i rischi. Pertanto, accanto a maggiori e più efficaci controlli, è necessario un impegno costante alla sensibilizzazione da parte di istituzioni e opinione pubblica.

Sulla questione della sicurezza dei macchinari, ECM da sempre si impegna con le imprese portando avanti la riflessione sull’importanza e la necessità di rispettare le normative di riferimento. Garantire adeguate condizioni di lavoro, in termini di sicurezza degli ambienti, dei macchinari e delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori, è un dovere fondamentale di ogni datore di lavoro.

I passi da compiere sono chiari:

• Impiego di macchinari e attrezzature conformi alle normative vigenti e idonee alla tipologia di attività da svolgere,
• Manutenzione o verifica periodica delle attrezzature,
• Formazione specifica del personale e aggiornamento continuo,
• Dotazione e addestramento all’utilizzo degli adeguati dispositivi di protezione.

Soltanto mantenendo elevati standard di sicurezza nei propri ambienti di lavoro, rispondenti ai requisiti previsti dalle normative, è possibile tutelare i propri dipendenti e collaboratori, nonché l’azienda stessa. Fondamentale è sanare eventuali irregolarità, rivolgendosi ad enti competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro – come ECM – per evitare di incorrere in incidenti e sanzioni.

Operando in qualità di ente terzo indipendente, Ente Certificazione Macchine effettua le necessarie Verifiche di conformità CE di terza parte su macchinari e attrezzature, al fine di valutare che tutti i requisiti di sicurezza previsti dalle normative siano rispettati.

Per maggiori informazioni sui nostri servizi, è possibile contattare Paolo Bernardoni Sales Manager ECM a paolo@entecerma.it | tel. (+39) 345 9938661.