Il Regolamento UE 2023/1542 relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie, diventato applicabile dal 18 febbraio scorso a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 191/1 del 28 luglio 2023, rappresenta una nuova pietra miliare nella regolamentazione delle batterie.
Modificando la Direttiva 2008/98/CE e il Regolamento UE 2019/1020, e abrogando la Direttiva 2006/66/CE, questo regolamento mira a disciplinare l’intero ciclo di vita delle batterie, dalla produzione al riutilizzo e al riciclaggio, per garantire che siano sicure, sostenibili e competitive. L’obiettivo è prevenire e ridurre gli effetti negativi delle batterie sull’ambiente e sulla salute umana.
Al fine di disciplinare l’intero ciclo di vita di tutte le batterie immesse sul mercato dell’Unione in un unico strumento giuridico, si è compiuto il passaggio dalla Direttiva al Regolamento. Quest’ultimo infatti, direttamente applicabile in tutti gli Stati membri, assicura uniformità e coerenza nell’applicazione delle normative.
In tal modo, il Regolamento (UE) 2023/1542 costituisce un solido strumento giuridico che stabilisce requisiti armonizzati di produzione e commercializzazione, includendo specifiche procedure di valutazione della conformità.
Il Regolamento UE 2023/1542 si applica a tutte le categorie di batterie, indipendentemente dalla forma, volume, peso, progettazione, composizione materiale, composizione chimica, uso o finalità, comprese quelle incorporate o aggiunte a prodotti o specificamente progettate per essere incorporate o aggiunte ad altri prodotti. Esso stabilisce:
Il Regolamento UE 2023/1542 prevede specifici obblighi per tutti gli operatori economici coinvolti, ossia “il fabbricante, il rappresentante autorizzato, l’importatore, il distributore o il fornitore di servizi di logistica o qualsiasi altra persona fisica o giuridica che è soggetto agli obblighi in per quanto riguarda la fabbricazione, la preparazione per il riutilizzo o per il cambio di destinazione, il cambio di destinazione o la ri-fabbricazione, la messa a disposizione, l’immissione sul mercato, ivi compresa l’immissione sul mercato online, o la messa in servizio delle batterie conformemente al presente regolamento” (Art. 3).
Noi di Ente Certificazione Macchine, con una consolidata esperienza e competenza nell’effettuazione dei test e delle attività richieste per verificare la sicurezza e la corretta applicazione delle batterie al litio in base alla destinazione d’uso, abbiamo già iniziato l’iter per ottenere la notifica. Per garantire il rispetto del regolamento è infatti necessario, ove richiesto, rivolgersi ad un organismo notificato.
La nostra presenza nel settore è garanzia di affidabilità e competenza. Lo scorso novembre, abbiamo organizzato un webinar di successo rivolto a produttori, importatori, distributori e a tutti i professionisti interessati, per informare sulle novità introdotte proprio dal nuovo Regolamento UE 2023/1542.
In ECM, crediamo in un approccio che stimola all’innovazione. Per questo investiamo quotidianamente per implementare le nostre conoscenze e dotazioni, al fine di restare al passo con le novità di un quadro normativo in continua evoluzione.
Vista la complessità della materia e i rischi derivanti dall’utilizzo delle batterie, noi di Ente Certificazione Macchine siamo già in campo per mettere le nostre attrezzature e il nostro staff al servizio di diversi soggetti coinvolti nel rispetto degli obblighi derivanti da questo nuovo regolamento.
Paolo Bernardoni – Account Manager ECM paolo@entecerma.it