E’ stato presentato al MISE il nuovo piano per favorire la transizione tecnologica e digitale delle imprese italiane verso il paradigma 4.0.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha recentemente convocato un tavolo di lavoro che ha coinvolto istituzioni e rappresentanti dell’industria, per confrontarsi sui risultati raggiunti in questi anni dalle politiche 4.0 e sugli obiettivi per il futuro.
Dal 2017 ad oggi, i piani Industria 4.0 e Impresa 4.0 hanno fornito alle aziende importanti strumenti – tra cui super e iperammortamento, credito d’imposta sulle spese in ricerca e sviluppo e formazione 4.0 – per investire in nuove tecnologie all’avanguardia, dando all’industria italiana una spinta in avanti verso la quarta rivoluzione industriale.
Tuttavia, come è emerso dai dati presentati durante l’evento, vi sono aspetti migliorabili su cui occorre agire in maniera efficace, per garantire vantaggi ancora maggiori. Per questo è stato presentato un programma pluriennale per il triennio 2020-2022, da portare avanti attraverso un percorso condiviso con gli attori presenti, migliorando lo schema della legge di bilancio per il 2020-2022, con la quale il Governo ha stanziato complessivamente risorse pari a circa 7 miliardi di euro per la proroga al 2020 delle misure fiscali del Piano e l’introduzione per gli anni 2020-2022 del credito d’imposta sull’economia circolare (green economy).
Gli obiettivi dichiarati del programma Transizione 4.0 sono:
In attesa di conoscere con certezza tutte le novità e le modifiche previste dalla Legge di Bilancio 2020, consulta il documento completo sul programma Transizione 4.0 >> https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/transizione40_web.pdf